Carabinieri

Albenga (Savona) – Ancora controlli e perquisizioni da parte dei Carabinieri della Compagnia di Albenga, in provincia di Savona, che hanno messo in atto in tutto il territorio di competenza un servizio coordinato e pianificato, mirato al contrasto del degrado urbano e dello spaccio di sostanze stupefacenti che negli ultimi giorni ha portato a diversi arresti e perquisizioni.

L’operazione ha visto la partecipazione di un complesso dispositivo di pattuglie di varie Stazioni e del Nucleo Operativo e Radiomobile, supportate dall’elicottero del 15esimo Elinucleo di Villanova d’Albenga.

Dopo la raccolta e l’analisi di alcune informazioni ottenute dagli uomini dell’Arma, l’elicottero Fiamma si è alzato in volo per sorvegliare un’area compresa tra piazza Berlinguer, viale Pontelungo, via Carloforte, via Genova, piazza del Popolo e piazza Giardini Paolo VI. Complessivamente sono state operate sedici perquisizioni personali, veicolari e domiciliari, controllati esercizi pubblici, stabili abbandonati abitualmente frequentati da cittadini irregolari, punti di abituale bivacco di oziosi o delinquenti e scali ferroviari.

Durante un controllo in un circolo privato di via del Roggetto, già oggetto di controlli per irregolarità amministrative che lo avevano costretto anche alla chiusura, e di turbative all’ordine ed alla sicurezza pubblica, sono stati fermati sette cittadini nordafricani privi di documenti e non soci del circolo, sorpresi all’interno della sala da biliardo. Uno di questi era seduto su due ovuli di cocaina. I fermati, tutti accompagnati in caserma, sono stati fotosegnalati mentre il soggetto seduto sullo stupefacente è stato deferito per detenzione ai fini di spaccio.

Un altro individuo, che ha maldestramente tentato di scappare alla vista delle divise, è stato bloccato e controllato all’ingresso del circolo. Con se aveva una chiave di un’auto per la quale ha iniziato a fornire informazioni contraddittorie ed evasive, inoltre, in tasca, aveva 170 euro in banconote di piccolo taglio di sospetto provento illecito.

Dopo un’accurata verifica nelle strade vicine, in via Brescia è stata rintracciata una Mini Cooper. La perquisizione dell’auto ha portato alla scoperta di 4 panetti di hashish del peso di poco superiore ai due etti e mezzo, nascosti al di sotto del sedile del guidatore. Il proprietario del veicolo, un 22enne incensurato soggiornante sul territorio italiano con richiesta di asilo, è stato arrestato in flagranza di reato con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio e dovrà rispondere, nella mattinata odierna, davanti al Tribunale di Savona.

L’impegno dei militari ha portato anche alla creazione di diversi posti di blocco per il controllo delle strade. Proprio la pattuglia ha fatto preoccupare un 69enne, pluripregiudicato, che si è trovato davanti i Carabinieri mentre stava viaggiando tra le strade di Pietra Ligure. Alla vista, l’uomo ha cercato di darsi alla fuga a bordo del proprio motociclo. Dopo un breve inseguimento, è stato fermato e condotto in caserma. Precedentemente, i militari avevano monitorato ogni movimento dell’uomo, compreso il tentativo di disfarsi di alcune dosi di cocaina, poi recuperate.

Il 69enne aveva in tasca un coltello a serramanico e circa 200 euro in contanti. La perquisizione, poi estesa anche alla su abitazione, ha consentito di sequestrare bilancini di precisione e il materiale necessario al confezionamento dello stupefacente.

Rinchiuso nelle amere di sicurezza del Comando dei Carabinieri di Albenga, sarà giudicato per rito direttissimo. L’uomo, inoltre, è stato denunciato per porto abusivo di arma da taglio e per guida senza patente perché già revocata. Il motociclo è stato sequestrato per la successiva confisca.