Savona – Ore di attesa per salire su un pullman della linea sostitutiva tra Mondovì e Fossano, sulla linea ferroviaria Savona-Torino, bloccata da ieri per un incidente che ha fatto deragliare un treno regionale. Passeggeri infuriati da questa mattina per i pesanti disagi sofferti negli spostamenti via treno tra Savona e Torino.
Il blocco della tratta ferroviatia tra Mondovì e Fossano ha provocato molti disagi con attese molto lunghe per salire sugli autobus sostitutivi.
In particolare è apparso insufficiente il numero – quattro – di pullman utilizzati per la linea sostitutiva a fronte di treni stra-carichi di passeggeri in partenza per il fine settimana.
Molti passeggeri sono riusciti ad organizzarsi suddividendo le spese per taxi e auto ma le proteste sono roventi perchè il disagio poteva essere previsto e perchè i lavori di ripristino, seppur molto veloci, non termineranno prima di domani mattina.
Trenitalia, da canto suo, precisa che il numero dei pullman sostitutivi è il “massimo” possibile poichè l’incidente è accaduto in un periodo di ponti e partenze e le aziende di trasporto hanno i mezzi impegnati in gite e viaggi organizzati.
Ecco la nota diffusa:
“Trenitalia, già ieri nelle ore immediatamente successive allo svio avvenuto a Trinità Benevagenna, ha contattato trenta aziende di trasporto su gomma -piccole, medie e grandi dimensioni, sia pubbliche che private- in Piemonte e Liguria, per poter utilizzare il maggior numero di autobus disponibili per i servizi sostitutivi nel tratto interrotto tra Mondovì e Fossano.
A causa del periodo di vacanza, per i ponti del 25 aprile e del 1° maggio, le ditte hanno dato disponibili complessivamente solo i quattro pullman che stanno attualmente svolgendo il servizio spola tra Mondovì e Fossano. Tutti gli altri autobus erano infatti già utilizzati per altri servizi.
Consapevole che i mezzi non sarebbero stati sufficienti per il numero di viaggiatori previsto sulla linea Torino – Savona, già nella giornata di ieri, Trenitalia ha consigliato per i viaggi in treno di utilizzare l’itinerario alternativo “via Genova” senza sovrapprezzo. Informazione comunicata ai media e diffusa anche nelle stazioni già dalla giornata di ieri.
Vista la situazione l’unica alternativa era sospendere tutti i servizi ferroviari programmati. Decisione che Trenitalia non ha adottato con senso di responsabilità perché avrebbe solo creato maggiori disagi a quanti avevano già programmato il viaggio, in particolare per i passeggeri che utilizzano il treno nelle tratte intermedie della relazione Torino – Savona.
Tutte le località sono presidiate con assistenza ai clienti dedicata.”.
I lavori termineranno domattina e sempre domani riprenderà il traffico sulla linea.