Genova – Proseguono le attività di soccorso dopo il crollo di Ponte Morandi, il tratto finale dell’autostrada A10 che questa mattina, intorno alle 11.50, è precipitato nel Polcevera.
Ecco le disposizioni previste dall’ospedale San Martino di Genova.
- Attivazione Piano di Emergenza Intraospedaliera Massiccio Afflusso di Feriti (Peimaf)
- Attivazione Unità di Crisi presso la Sala Riunioni Direzione Generale dove è raccolta la Direzione Strategica dell’ospedale
- Stretto contatto con centrale 118 e relative informazioni a uscire
- Valutazione dei posti letto disponibili all’interno della struttura: 20 posti letto in Terapia Intensiva, 13 sale operatorie attive con equipe al completo, Trauma Center attivo, allestimento terzo punto di triage al Pronto Soccorso
- Dimessi i pazienti non urgenti da tutte le U.O. di degenza
- Allestimento gruppo accoglienza psicologica e allestimento di supporto psichiatrico in Pronto Soccorso
- Blocco in servizio di tutti gli operatori sanitari
- Raddoppiato il personale al Pronto Soccorso
- Organizzazione eventuale permanenza del personale all’interno dell’ospedale
- Attivazione forniture straordinarie di materiale
- Scorte di materiale per assistenza sanitaria
- Organizzazione con i Carabinieri per trasporto di eventuale materiale urgente
- Valutazione e dotazione sale mortuarie: 28 posti eventuali
- Allestimento ulteriori sale mortuarie/camera ardente presso il D.I.M. in viale Benedetto XV
- Contatto con camere mortuarie Comune di Genova e attività cimiteriali