Genova – Il Tribunale di Genova ha riconosciuto la bambina con due mamme ordinando al Comune di iscrivere, nel certificato di nascita, la madre naturale e la compagna della donna.
La decisione, pubblicata ieri, è stata resa nota con un comunicato dall’avvocato Elena Fiorini. La vicenda, apparsa su Repubblica racconta di un rifiuto da parte degli uffici del Comune a registrare la doppia genitorialità e la decisione della coppia di presentare ricorso.
La bambina, nata dalla fecondazione da parte di un donatore anonimo e dall’ovulo della compagna della donna che figura come madre biologica, è stata il centro del ricorso delle avvocate Elena Fiorini e Ilaria Gibelli. Le due hanno messo al centro l’interesse della minore sottolineando come negare la bigenitorialità sarebbe stato un negare i diritti alla piccola.
Il Tribunale ha accolto la tesi affermando la responsabilità genitoriale nei confronti di entrambe le mamme e riconoscendo alla figlia i diritti di continuità affettiva, mantenimento e successori nell’ambito della famiglia in cui è nata.