Genova – Giornata importante per Banca Carige quella di oggi, con l’incontro, a Roma, tra i commissari straordinari nominati dalla Banca Centrale Europea e i vertici del Fondo Interbancario che dovrebbe erogare il prestito subordinato da 320 milioni di euro sottoscritto alla fine di novembre e che potrebbe essere “ridiscusso” nella parte dei tassi di interesse.
Fabio Innocenzi, Pietro Modiano e Raffaele Lener cercheranno di rinegoziare il tasso del 16% deciso dal fondo dopo la bocciatura della decisione di un aumento di capitale decisa nell’ultima assemblea. Ogni punto di interesse in meno strappato consentirebbe enormi risparmi per Banca Carige ed un suo rafforzamento.
Giornata decisiva anche quella di domani con l’incontro con i sindacati. Le organizzazioni dei lavoratori chiedono da tempo garanzie occupazionali e notizie su eventuali piani di esuberi senza ottenere risposte.
Una situazione delicatissima poiché il sempre più probabile accorpamento con un altro gruppo bancario potrebbe dar vita ad una forte riduzione del personale per rendere più “appetibile” la fusione ma anche per alleggerire i costi di gestione.
Nell’incontro i sindacati cercheranno per prima cosa di avere informazioni più chiare sul futuro di Carige e poi di salvaguardare tutti i lavoratori attualmente in forza.