Loano (Savona) – Sta per giungere alla chiusura anche quest’anno CarnevaLöa, la grande manifestazione di Carnevale organizzata nella città di Loano.
A concludere la 28^ edizione della festa carnevalesca sarà l’attesissimo Palio dei Comuni con sfilata dei carri allegorici, in programma per oggi domenica 24 febbraio a partire dalle ore
A darsi battaglia per la vittoria saranno i numerosi carri realizzati dai maestri della cartapesta dei comuni della riviera e dell’entroterra che hanno aderito alla manifestazione: saranno presenti per l’occasione i carri Biancaneve (Pieve di Teco), Scooby Doo (Borghetto Santo Spirito), Grock il Re dei Clown (Ortovero), Lasciateci lavorare, ma non troppo (Bardino Vecchio, vincitore dello scorso anno con il carro Viva la Foca) e Ferrari (della Pista Drift Kart di Albenga, fuori concorso).
Tra i partecipanti figureranno anche i carri di rappresentanza dei borghi di Loano che domenica scorsa hanno segnato l’inizio del Palio dei Borghi: i vincitori a parimerito Planes (piazza Rocca G.S. Team) e Wonderland (Mazzocchi), ma anche Up (Prigliani), Harry Potter (Meceti), Queen (Borgo di dentro), di Vecchia Loano con la Torre dell’Orologio e Palazzo Doria. Capitan Fracassa (maschera ligure della Commedia dell’Arte), Puè Pepin (il Re del Carnevale) e la Principessa Doria del Castello, Lego School, il carro delle scuole Rossello di Loano dedicato a tutti i bambini e “Beccian Car”, macchina a forma di annaffiatoio.
A decretare il carro vincitore sarà una giuria di esperti rappresentanti dei carnevali liguri. La sfilata sarà anche trasmessa su Facebook sulla pagina ufficiale di CarnevaLöa.
Il Carnevale di Loano può vantare più di 1000 anni di storia e nel corso del tempo sono state molte le associazioni che si sono impegnate per portare avanti questa importante tradizione del territorio ligure.
Nel corso degli ultimi anni, il Carnevale di Loano è arrivato ad ottenere il riconoscimento da parte della regione di “più grande carnevale della Liguria” per numero di carri ed il titolo di “Carnevale Storico” nel 2017 da parte del ministero dei beni e delle attività culturali e del territorio.