Genova – Ultima chiusura programmata di via Siffredi per questo fine settimana: dalle ore 7 di sabato 2 marzo alle ore 5 di lunedì 4 marzo la strada sarà inaccessibile a tutti i mezzi per consentire il completamento del montaggio della seconda rampa che collega il casello di Genova Aeroporto a via Guido Rossa.
Il Comune di Genova ha comunicato che la chiusura resterà valida fino a cessata esigenza, quindi fino alla fine dei lavori previsti del cosiddetto “lotto 10”. Verrà posizionato l’impalcato, lungo 70 metri, poi steso l’asfalto, posizionati i new jersey e la segnaletica. La conclusione dei lavori e l’apertura della strada a quattro corsie è prevista per fine marzo.
Le varianti previste per i mezzi privati saranno le stesse attuate nelle precedenti chiusure:
- I veicoli diretti verso Levante, per bypassare il blocco stradale, dovranno imboccare la rampa di via Albareto, proseguire in direzione Aeroporto e percorrere via della Superba fino alla rotatoria di San Giovanni d’Acri, da dove cui potranno proseguire verso tutte le direzioni, o ripercorrere via Pionieri e Aviatori d’Italia ed imboccare la Guido Rossa.
- Per chi da levante viaggia verso ponente: i veicoli provenienti dalla strada Guido Rossa, saranno dirottati sulla rampa di ingresso all’autostrada, da dove potranno imboccare l’autostrada o, tramite il sovrappasso che conduce alla collina di Erzelli, riprendere in discesa la rampa che conduce a ponente verso Sestri.
Le varianti attuate dai mezzi pubblici:
- Direzione levante:
i bus, giunti alla rotatoria Hermada/Puccini, proseguiranno sul percorso alternativo via Albareto, via Pionieri d’Italia, via della Superba e via Guido Rossa fino a piazza Savio dove riprenderanno regolare percorso. - Direzione ponente:
i bus, giunti al termine di via Cornigliano, proseguiranno per via Guido Rossa, rotatoria San Giovanni D’Acri, via Superba, via Pionieri d’Italia e via Siffredi dove riprenderanno regolare percorso. - Il servizio SP (Principe – Sestri Ponente) sarà temporaneamente sospeso e riprenderà alle 17 di domenica 3 marzo.
- Essendo già stato effettuato lo scavalco dei binari ferroviari, questa volta non sarà necessario bloccare la circolazione dei treni.