Il Cairo – Stop a bicchieri, piatti e posate di plastica: il governatore egiziano del Mar Rosso, che si occupa della gestione di aree turistiche di fama mondiale, ha deciso di mettere al bando, a partire dal prossimo giungo, la plastica usa e getta. Il provvedimento riguarderà bar, ristoranti, negozi, supermercati e farmacie, con lo scopo di combattere l’inquinamento.
Anche le buste di plastica saranno proibite, non concedendo più autorizzazioni governative alla produzione. Il decreto mira a proteggere le specie a rischio ingestione di oggetti di plastica, con conseguenze devastanti sia sulla fauna, sia per gli esseri umani. I residui di plastica hanno infatti una decomposizione molto lenta: vengono facilmente ingeriti dalle diverse specie marine, e sono presenti di conseguenza nella catena alimentare umana.
Sotto il governatorato del Mar Rosso ricadono importanti località turistiche come Hurghada, El-Qusair, Ras Ghareb e Marsa Alam, famose per i loro fondali marini ricchi di coralli che attirano ogni anno visitatori appassionati di immersioni e snorkeling.
La campagna di sensibilizzazione contro l’utilizzo della plastica usa e getta sta facendo il giro del mondo. L’Unione Europea ha stabilito che entro il 2021 dovranno essere vietati piatti, posate, cannucce, e altri oggetti monouso in tutti gli stati membri; inoltre, il 90% delle bottiglie di plastica dovranno essere raccolti con la differenziata.