Portovenere (La Spezia) – Uno squalo che emerge dalle profondità del mare e inizia a nuotare a tre metri dalla riva tra il terrore dei bagnanti. Era poco più di un “cucciolo” ma ha comunque spaventato tutti coloro che si trovavano in acqua per il bagno, ieri pomeriggio, lo squalo (verdesca) che ha iniziato a nuotare proprio in mezzo ai bagnanti della spiaggia del Secco, di fronte al tratto di mare che separa Portovenere dall’isola Palmaria.
Un esemplare lungo poco più di un metro e del tutto inoffensivo ma è bastato avvistare l’inconfondibile sagoma della pinna dorsale per scatenare il fuggi-fuggi generale.
Urla e e grida rivolte da chi era a terra verso i bagnanti e l’invito ad uscire immediatamente dall’acqua.
Lo squaletto ha nuotato tranquillo ancora per qualche minuto – probabilmente attratto proprio dalle vibrazioni trasmesse in acqua dai turisti in fuga – e poi si è diretto verso il largo, sparendo dove l’acqua diventa blu.
Un avvistamento tutt’altro che raro in Liguria dove la verdesca è di casa e dove pochi giorni fa è stato pescato un grosso squalo al largo di Andora (Leggi qui).
La presenza di squali non è una novità e si tratta di esemplari di specie non aggressive per l’uomo che, invece, pesca le verdesche per mangiarle.
Con il nome di “palombo”, infatti, la verdesca viene venduta nelle pescherie.
La presenza di squali, inoltre, è garanzia di acque pulite e cristalline e di vitalità dei fondali marini.
(Foto Archivio)