Genova – Non sarebbe in pericolo di morte l’operaio coinvolto, questo pomeriggio, nel grave incidente avvenuto nel cantiere per la costruzione del nuovo ponte per Genova che sostituirà ponte Morandi, crollato uccidendo 43 persone.
Un operaio di 57 anni è rimasto coinvolto in un incidente sul quale indagano le forze dell’ordine e le autorità preposte alla verifica del rispetto nelle normative di sicurezza.
Secondo una prima ricostruzione l’uomo sarebbe stato colpito e schiacciato da una struttura che è caduta durante una lavorazione.
Subito soccorso dai colleghi, l’operaio è stato preso in cura dall’ambulanza del 118 intervenuta sul posto con il personale paramedico che ha stabilizzato l’uomo prima del trasferimento urgente in ospedale, in codice rosso, il più grave.
Fortunatamente sembra che le ferite riportate, per quanto gravi, non dovrebbero essere letali e l’operaio non è a rischio di morte.
Solo poche settimane fa un altro incidente con feriti nel cantiere e i sindacati continuano a insistere sulla necessità di non “spingere” sull’acceleratore dei lavori per non far crescere con la velocità delle lavorazioni, anche il pericolo per i lavoratori e gli eventuali errori.