Chiavari – Fatale potrebbe essere stato un grosso pesce preso all’amo e che lo ha costretto a scendere in acqua per recuperarlo. Così potrebbe essere morto Carlo Cuneo, 80 anni, conosciuto con il soprannome di “catena” per la sua lunga attività nel settore del taglio della pietra nelle cave della zona.
Il pensionato era sul greto del torrente Entella per una battuta di pesca quando, per cause ancora da accertare, sarebbe scivolato in acqua senza riuscire a ritornare a riva per la forte corrente che lo ha trascinato sino al mare.
Sono stati altri pescatori che operavano nella zona a dare l’allarme con una chiamata al numero di emergenza ma quando la motovedetta della Capitaneria di Porto lo ha raggiunto in mare, l’uomo era già morto.
Non è chiaro se la morte sia avvenuta per annegamento o per un malore che lo ha colpito mentre cercava di mantenersi a galla. Il corpo è stato recuperato e nonostante i tentativi d rianimarlo, il pensionato non ce l’ha fatta.
Carlo Cuneo era piuttosto noto nella zona per la sua lunga attività nelle cave di pietra della zona. Esperto nella preparazione delle lame per il taglio del materiale lapideo, Cuneo era soprannominato “catena”.