Genova – Nessun caso di infezione da coronavirus a bordo della nave da crociera Costa Smeralda ferma al porto di Civitavecchia dopo l’allarme sanitario causato dal ricovero di due pazienti residenti a Macao nell’ospedale di bordo.
A confermarlo le autorità sanitarie e Costa Crociere che precisa che si è trattato di un caso di influenza.
La situazione a bordo della nave, ormeggiata a Civitavecchia, è sempre stata sotto controllo ed il personale di bordo ha fornito la massima assistenza possibile. Allo stesso modo anche gli ospiti che nel frattempo stavano raggiungendo il Terminal per l’imbarco hanno trovato il personale Costa ad assisterli.
“Grazie ai protocolli che vengono applicati a bordo della flotta – scrive Costa Crociere in una nota – il nostro medical-team aveva prontamente individuato la scorsa notte un caso di forma febbrile sospetta su una 54enne, poche ore prima dell’arrivo della nave a Civitavecchia. Non appena rilevato il caso, sono state immediatamente attivate a titolo precauzionale le procedure previste, informando le Autorità, che all’arrivo della nave al porto di Civitavecchia hanno dato seguito a tutti gli accertamenti necessari.
Pur comprendendo il disagio venutosi a creare, le procedure in vigore e la collaborazione con le Autorità Sanitarie si sono dimostrate efficaci nel gestire questa situazione straordinaria, garantendo i livelli massimi di sicurezza per tutti gli ospiti, l’equipaggio e tutta la collettività”.
La nave salterà lo scalo di La Spezia e rimarrà ormeggiata a Civitavecchia sino alle 18 di oggi per poi ripartire alle ore 18 alla volta di Savona, riprendendo quindi il suo programma regolare di crociere.
Costa Crociere offre la possibilità agli ospiti che sarebbero dovuti sbarcare oggi a Civitavecchia di poter pernottare a bordo, provvedendo all’organizzazione dei loro rientri a casa a partire da domani mattina. Gli ospiti che lo desiderano possono comunque sbarcare a loro piacimento. Costa ha provveduto inoltre alla sistemazione in alberghi della zona degli ospiti previsti imbarcare oggi a Civitavecchia, e che imbarcheranno invece domani, insieme agli ospiti provenienti da La Spezia.
La vicenda, pur con qualche comprensibile disagio, ha dimostrato il livello di sicurezza che Costa Crociere mantiene a bordo delle proprie navi e la capacità di reazione ad una potenziale emergenza sanitaria che ha limitato al massimo ogni possibile conseguenza sui passeggeri.