Andora (Savona) Aveva 72 anni e si è presentato alcuni giorni fa all’ospedale di Albenga proveniente da Andora lamentando difficoltà respiratorie il pensionato deceduto oggi all’ospedale San Paolo di Savona.
Dopo essersi rivolto al Punto di primo intervento dell’ospedale di Albenga, inviato dal medico di medicina generale, le sue condizioni si sono aggravate ed è stato quindi trasferito all’ospedale San Paolo di Savona, nel reparto di terapia intensiva.
Dal momento che non rispondeva alle normali terapie e manifestava un quadro clinico critico di cui non si comprendeva l’origine, secondo i protocolli liguri di massima prudenza per la salute pubblica, è stato effettuato un approfondimento anche per verificare la positività al coronavirus.
L’esito del test, positivo, è arrivato dopo il decesso del paziente. Non risulta, ad ora, che abbia avuto contatti con il ‘cluster’ savonese né una provenienza da ‘zone rosse’.
Procedure attivate: i familiari del paziente sono stati posti in sorveglianza attiva. L’analisi dei percorsi del paziente ha consentito di individuare in sole cinque unità di personale sanitario le possibili e ipotetiche situazioni di esposizione al contagio: i 5 dipendenti sono stati posti in sorveglianza attiva. Tutti gli altri operatori hanno operato senza rischi di esposizione al contagio, perché il paziente, per il suo quadro clinico, è rimasto protetto con maschera respiratoria filtrante assoluta.
La notizia, già conosciuta attraverso indiscrezioni dalla Stampa locale, è stata confermata solo in tarda serata dalla Regione Liguria e dopo un lungo confronto tra i giornalisti presenti alla conferenza stampa presso la Regione Liguria e l’assessore Viale e responsabili del team che coordina l’emergenza coronavirus in Liguria.
Alle domande precise e circostanziate dei giornalisti è stato risposto in termini evasivi trincerandosi dietro la necessità di verificare le notizie.
Momenti di tensione che si sono stemperati solo con l’arrivo del comunicato stampa ufficiale che confermava le indiscrezioni già filtrate e raccolte dai giornalisti.
Nella diretta, al minuto 33 il punto dove la tensione tra giornalisti e autorità diventa “rovente”
CASI POSITIVI IN LIGURIA: 24 totali
di cui:
• Ospedalizzati 14 complessivi.
Asl 1 – 1
Asl 2 – 5
Ospedale Policlinico San Martino – 7
Asl 5 – 1
• Al domicilio 10
Pazienti in sorveglianza attiva: 399 totali.
Asl 1 – 28
Asl 2 – 192
Asl 3 – 51
Asl 4 – 39
Asl 5 – 89
DATI 112
Numero chiamate dalla mezzanotte alle 17 di oggi, mercoledì 4 marzo (in parentesi dalle ore 17:00 del 3 alle 17:00 del 4 marzo)
Chiamate totali alla Centrale 112 Liguria: 1687 (2678)
Chiamate gestite: 1491 (2318)
Transitate al PSAP2 (centrali di secondo livello): 882 (1403)
Filtrate: 609 (1079)
Informazioni: 128 (179)
Altro: 196 (360)
Chiamate passate alle cinque centrali dell’emergenza sanitaria: 582 (895)
118 Genova: 272 (430)
118 Savona: 90 (135)
118 Imperia: 84 (116)
118 La Spezia: 72 (115)
118: Lavagna: 41 (69)
Altri fuori Regione: 10 (17)
Dati delle chiamate per Coronavirus: 128 (179)
48 (82) sono state trasferite alle 5 centrali 118 della Liguria
28 (30) sono state trasferite ai reperibili di igiene delle diverse ASL dicendo agli utenti di rimanere a casa, non recarsi in PS e che verranno ricontattati
52 (67) che volevano solo informazioni