Continuano l’attività di controllo della Polizia di Stato per garantire il rispetto delle misure di contenimento del Covid-19. In un periodo in cui i dati dell’emergenza sanitaria cominciano ad andare in controtendenza, per non vanificare gli sforzi ed i sacrifici compiuti fin ora, sarebbe molto pericoloso abbassare la guardia per questo motivo i poliziotti della Questura di Genova continuano a lavorare per salvaguardare la salute dei cittadini.
Ore 10.30, via san Lorenzo: un italiano di 56 anni passeggia tranquillamente. Viene fermato dai poliziotti del Commissariato Centro che gli chiedono dove sta andando e lui risponde di essere in cerca di uno sportello bancomat per fare un prelievo. Lui però è residente in corso Carbonara e proprio nei pressi della sua abitazione c’è un’agenzia della sua banca con bancomat annesso. Sanzionato
Ore 11.00 corso Martinetti: una 72enne bulgara per eludere il controllo degli agenti delle volanti si è nascosta tra le auto in sosta. Lontana più di 2 km dalla sua residenza, ha tentato di giustificare la sua presenza con frasi molto vaghe ad esempio: ”vado un po’ là” o “passeggio”. Nonostante le giustificazioni, è stata sanzionata.
Ore 12.10, via XII Ottobre: una mamma con la figlia piccola passeggiano per strada. I poliziotti del Commissariato Centro mentre transitano a bordo della volante le notano e le fermano. La donna si giustifica dicendo che è andata a fare la spesa ed ha portato con sé la bimba. Il problema è che abitano in via San Benigno e la borsa che porta appresso è completamente vuota. Sanzionata
Ore 12.15 via Vezzani: un 29enne egiziano viene sorpreso dalla commessa a rubare in un supermercato 15 boxer ed alcune scatolette di tonno. Per lui, oltre la sanzione amministrativa perché inottemperante alle misure anti-contagio, è scattata anche la denuncia per tentato furto.