Genova – La Procura di Genova ha avviato un’inchiesta circa l’aumento dei prezzi di svariati genere alimentari avvenuta durante l’emergenza Coronavirus.

Le indagini sono state affidate al Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria della Guardia di Finanza.

Il reato ipotizzato è quello di manovre speculative sulle merci, stesso reato ipotizzato per i rincari di mascherine e gel igienizzanti.

Il Codacons, monitorando i prezzi dell’ortofrutta, ha notato l’alterazione e ha immediatamente segnalato l’anomalia.

Cavolfiori, carote, zucchine e frutta avrebbero subito un rincaro anche del 233%.

Sotto la lente della Finanza ci sarebbero anche i prezzi di farina, carne e prodotti per l’igiene.

Anche Coldiretti, nei giorni scorsi, ha segnato un rincaro dei prezzi di frutta e verdura saliti, nel solo mese di marzo, di quaranta volte rispetto al mese precedente.

Gli uomini delle Fiamme Gialle dovranno verificare se i rincari sono stati fisiologici, viste le difficoltà oggettive dovute al lockdown, o se ci siano state speculazioni da parte dei commercianti.