Genova – Potrebbero essere le telecamere della zona a fornire elementi preziosi per individuare il responsabile del misterioso ferimento ad una gamba di un cittadino nigeriano migrante, avvenuta domenica scorsa in piazza Macchiavelli, nel quartiere di Sestri Ponente.
Il giovane di 20 anni è stato colpito ad una gamba da un proiettile di metallo, forse un pallino, sparato molto probabilmente con un’arma ad aria compressa.
Mentre veniva ferito, il Migrante, ospite della comunità Migrantes di Multedo, stava parlando tranquillamente con un’amica seduto su una panchina, quando ha avvertito un forte dolore ed ha visto uscire sangue copiosamente dalla gamba.
Il ragazzo, però, spaventato e umiliato, non ha denunciato subito quanto avvenuto e sono stati i volontari dell’associazione che lo ospita ad accorgersi che zoppicava visibilmente e che perdeva sangue.
Quando gli hanno chiesto cosa fosse successo, il ragazzo ha raccontato l’episodio ed è stato accompagnato in ospedale dove i medici hanno estratto il proiettile dalla gamba.
Fortunatamente una ferita non grave ma l’episodio è stato subito denunciato alle forze dell’ordine che hanno avviato un’indagine per capire le motivazioni del gesto.
Il ragazzo non dava fastidio a nessuno e gli inquirenti sospettano si tratti di un episodio di intolleranza e quindi stanno verificando le telecamere della zona per cercare eventuali prove che incastrino il responsabile.
Verifiche anche negli elenchi dei possessori di armi di quel tipo, che devono essere denunciate alle forze dell’ordine.
Il feritore rischia una condanna grave anche nel caso si trattasse di uno stupido scherzo.