Gianna Nannini risponde alle polemiche fatte dai sindacati di polizia sulle immagini del video “l’aria sta finendo” nel quale si vedono maiali che indossano divise e dotazioni delle forze dell’ordine e colpiscono con il manganello persone inermi e di colore.
«Non posso credere che una canzone d’amore come “L’aria sta finendo” scateni tutto questo odio – scrive Gianna Nannini – La musica ha i suoi messaggi e così i video che li rappresentano. L’ “Arte” è uno stato indipendente. Nessuno di noi, e me per prima sia chiaro, vuole offendere la polizia e chi rischia ogni giorno la propria vita, ma nemmeno vogliamo che un altro essere umano abusi del proprio potere. Purtroppo siamo tutti a conoscenza di tragici episodi in cui è capitato, vedi il caso di George Floyd negli USA. È per questo che nel video alcune istituzioni vengono raffigurate, per esempio, con volti di maiali e non di persone: proprio per evidenziare forme di potere degenerate e non umane. Love and peace sempre. Gianna».
“L’aria sta finendo” è il nuovo singolo in radio di Gianna Nannini, estratto dal suo ultimo album di inediti “La differenza” e parla della necessità di cambiare le nostre abitudini di vita prima che ‘l’aria finisca’. Il videoclip del brano, in animazione rotoscopica, è scritto e diretto da Luca Lumaca. Punta il dito sulla nostra società che da tempo ha perso l’armonia: una parte del mondo spreca le risorse, è resa insensibile da una cultura dello scarto e prevarica i più deboli costruendo muri mentali e fisici.
Link al video di “L’aria sta finendo”: https://youtu.be/sRMEXYNODVM