Genova – Prima lo ha derubato poi, approfittando del vantaggio fisico e con l’aiuto di altri due complici, lo ha deriso prima di aggredirlo.
E’ accaduto questa notte in via Gramsci, nel centro storico di Genova.
Qui un 21enne marocchino, insieme ad altri due complici fuggiti prima dell’arrivo della Polizia, ha sottratto il portafogli a un ragazzo di 26 anni.
Il 26enne, resosi conto di quanto stava accadendo, ha tentato di opporsi al furto senza però riuscirci a causa di un problema nell’utilizzo di una mano.
I tre, forti del vantaggio fisico hanno iniziato a deriderlo e a passarsi il portafogli di mano in mano mentre la vittima cercava, inutilmente, di reimpossessarsi del maltolto.
Un gruppo di senegalesi ha assistito alla scena e prontamente è intervenuto a sostegno del giovane, permettendogli di rientrare in possesso del portafogli.
Il ladro, infastidito dall’intromissione del gruppo, ha iniziato a litigare con una giovane donna, anch’essa intervenuta in soccorso che, a sua volta, è stata difesa dalla vittima.
Tra i due è nata quindi una colluttazione durante la quale il 21enne ha colpito il 26enne con due violenti calci al ventre che lo hanno fatto cadere a terra.
All’arrivo della Polizia, il 21enne è stato sanzionato per violazione della normativa anticovid perché fuori dalla sua abitazione oltre l’orario consentito e per furto e lesioni personali aggravati perché commessi approfittando di una situazione di vulnerabilità della vittima.