Genova – Sciopero di 24 ore lunedì 22 marzo nella sede genovese di Amazon. A Genova Campi si terranno due presidi: uno in corso Perrone e l’altro in Via 30 Giugno.
Lo sciopero è stato proclamato da Filt Cgil Fit Cisl Uil trasporti contro la rottura delle trattative a livello nazionale sul rinnovo del contratto di secondo livello. Tra le principali richieste di Filt Cgil Fit Cisl Uilt:
– Verifica dei carichi e dei ritmi di lavoro imposti nella filiera Amazon.
– Verifica e contrattazione dei turni di lavoro.
– Riduzione dell’orario di lavoro dei driver.
– Clausola sociale e continuità occupazionale in caso di cambio appalto o cambio fornitore, per tutti.
– Indennità Covid per operatività in costanza di pandemia e premio di risultato.
– Stabilizzazione tempi determinati e lavoratori interinali.
Per sostenere le rivendicazioni delle lavoratrici e dei lavoratori, Filt Cgil Fit Cisl Uil trasporti hanno indetto una prima giornata di sciopero di tutto il personale dipendente di Amazon Logistica Italia e di tutte le società di fornitura di servizi di logistica, movimentazione e distribuzione delle merci che operano per il Gruppo.
Le segreterie nazionali, in vista dello sciopero, hanno scritto a tutti i corrieri: qualora alcune imprese dovessero andare in supporto ad Amazon effettuando loro stesse le consegne, per Filt Fit e Uiltrasporti questa azione verrebbe considerata attività anti sindacale, poiché si configurerebbe la situazione di “sostituzione di lavoratori in sciopero”.
A Genova l’appuntamento è fissato a Campi presso il centro Amazon con la presenza di due presidi di protesta tra le ore 9 e le ore 12 di lunedì
22 marzo.