Genova – Potrebbe tornare percorribile a fine mese il ponte Don Acciai, chiuso dal settembre 2018 e demolito in parte a giugno dello scorso anno. Il condizionale è d’obbligo vista la raffica di rinvii e ritardi che ha funestato sin qui la storia del ponte.
Più volte la data di consegna e collaudo è stata “spostata” a causa di ritardi e problemi nei lavori.
Ad annunciare la possibile riapertura del collegamento, fondamentale per gli abitanti del quartiere, è stato l’assessore ai Lavori Pubblici Pietro Piciocchi, che questa mattina ha presenziato alla gittata della soletta del ponte.
Il ponte del Lagaccio è stato chiuso e demolito qualche tempo dopo il crollo del ponte Morandi, nel 2018, dopo che, per anni, i residenti della zona hanno denunciato, senza essere ascoltati, lo sprofondamento di uno dei piloni che lo sorreggevano e la “curvatura” del piano stradale.
Solo dopo il disastro del Morandi, con la tragica morte di 43 persone, ha fatto scattare controlli approfonditi che hanno confermato quello che tutti, nel quartiere sapevano da tempo.
Uno dei piloni che reggevano il ponte, attraversato ogni giorno da centinaia di auto e da bus carichi di persone, stava sprofondando nel terreno reso “fragile”.
Il ponte è stato dichiarato pericoloso, chiuso al traffico ed infine demolito.
Da allora, circa tre anni fa, il ponte è in costruzione con ripetuti “stop” e conseguenti rinvii della consegna alla cittadinanza.
Questa volta potrebbe essere “la volta buona”.
