Genova – Parte il 3 giugno il progetto NEET (Nuove Energie Emergono dai Territori), un bando emesso da ANCI e finanziato dal Dipartimento per le Politiche giovanili e Servizio Civile Universale, per l’individuazione di 15 giovani tra i 18 e i 29 anni.
L’obiettivo è di avviare un cantiere di sperimentazioni e un processo che accompagni i giovani a realizzare un progetto di fattibilità per “rendere le città e gli insediamenti umani inclusivi, sicuri, duraturi e sostenibili, per la progettazione di città che siano centri per nuove idee, per la cultura, la scienza, la produttività, lo sviluppo sociale e molto altro”.
Un modello che verrà anche messo a disposizione del Comune di Livorno, utilizzando le competenze già maturate a Genova tra il 2018 e il 2019 con la prima edizione dell’iniziativa sperimentale. Le due città di mare, che distano circa 176 chilometri, hanno infatti molte similitudini oltre ai porti e alle colline retrostanti, un’età media dei cittadini molto simile e il bisogno di aprire spazi alla creatività e presenza giovanile.
I partecipanti dovranno progettare un’iniziativa e trasformarla in realtà, attraverso il budget di progetto che potrà arrivare fino a 15mila euro. Coloro che porteranno a termine il progetto riceveranno un contributo di 1.000 euro.
«Un progetto che coniuga la necessità di motivare e supportare i giovani, con l’esigenza di elaborare tematiche di rilevanza sociale. Questioni che catturano l’interesse dei ragazzi, i quali hanno avuto la possibilità di elaborare un’iniziativa e di portarla a termine con la fiducia delle istituzioni» spiega l’assessore alle Politiche giovanili Barbara Grosso.
Il progetto NEET a Genova, del quale è capofila il Comune, ha come partner: Città Metropolitana, ALFA – Agenzia Regionale per il lavoro, la formazione e l’accreditamento, DISFOR (Università degli Studi di Genova), Forum del Terzo Settore di Genova, associazione Amistà,
Job Centre s.r.l.
Il bando verrà pubblicato giovedì 3 giugno e sarà disponibile a questo link: https://smart.comune.genova.it/neet
Domande entro le 18 del 23 giugno