Genova – La Liguria da lunedì dovrebbe passare in fascia di rischio bianca.
Salvo sorprese dell’ultimo minuto, il monitoraggio di questo pomeriggio dell’ISS dovrebbe portare la regione verso la fascia di rischio più bassa.
Se il passaggio in fascia bianca sarà confermato, di fatto, saranno consentite quasi tutte le attività e sarà abolito il coprifuoco.
Rimarranno in vigore, invece, l’obbligo di mascherina e il distanziamento fisico.
Il passaggio dovrebbe portare anche al cambiamento per quanto riguarda la regolamentazione delle persone sedute al tavolo.
Potrebbe infatti essere abolito il numero massimo di commensali nelle zone all’aperto mentre sembra si vada verso un massimo di 8 persone non conviventi per i ristoranti al chiuso.
La Liguria potrebbe approdare in zona bianca insieme ad Abruzzo, Veneto e Umbria, raggiungendo Sardegna, Friuli Venezia Giulia e Molise, passate nella fascia di rischio minore lo scorso 31 maggio.
Tra una settimana potrebbero passare in zona bianca anche Lazio, Lombardia, Piemonte, Puglia, Emilia Romagna e la provincia di Trento mentre altre sette regioni, da cui rimane esclusa solo la Valle D’Aosta, potrebbero essere inserite nella zona bianca dal prossimo 21 giugno.
Secondo quanto stabilito dai decreti, per vedere ridotto il numero di restrizioni è necessario che per tre monitoraggi consecutivi l’incidenza settimanale sia sotto i 50 casi per centomila abitanti.