Genova – Appuntamento questa sera, alle 18, in via Roma, sotto la Prefettura per le associazioni e i comitati che protestano contro l’accordo tra Stato italiano e Atlantia per la cessione di Autostrade per l’Italia all’incredibile prezzo di 9 miliardi e mezzo di euro e con l’incredibile clausola che libererebbe Atlantia, del gruppo Benetton, dall’obbligo di saldare sino in fondo i risarcimenti per il crollo del ponte Morandi e per le decine di altre vertenze in atto per i disservizi e i danni creati.
Le associazioni che organizzano l’evento chiedono che lo Stato accolga la richiesta di congelare l’operazione di chiarire che sarà Atlantia del gruppo Benetto a pagare per intero tutte le somme dovute.
Alcune indiscrezioni di Stampa parlano invece di un bonus da 9 miliardi di euro per Atlantia e un accordo che fissa a 450 milioni di euro il limite di spesa dell’azienda per i danni causati mentre sarebbe lo Stato italiano a dover saldare il resto dei risarcimenti che già oggi sappiamo supereranno di molto quella somma.