Genova – Proseguono le indagini sulle frange estremiste No Vax che minacciano, insultano e stalkerizzano Medici, Politici e Media sui social. Dopo la raffica di denunce di ieri, con 36 persone identificate e una decina di perquisizioni, la Disgos è ancora sulle tracce dei gruppi No Vax che utilizzano chat Telegram e Whatsapp per organizzare vere e proprie campagne di stalking ai danni di persone che in qualche modo vengono considerate “nemiche” del sempre più sparuto numero di contestatori dei provvedimenti per scongiurare il rischio di una nuova ondata di Covid e nuove chiusure.
Ieri l’operazione della Digos ha identificato e denunciato decine di persone che avevano preso di mira Matteo Bassetti, direttore della clinica di malattie infettive dell’ospedale San Martino di Genova e che chiedevano ossessivamente agli “affiliati” di trovare numeri di telefono, email e persino indirizzi di casa di politici, medici e giornalisti impegnati nella campagna pro vaccino o – secondo un folle ragionamento complottista – colpevoli di non essere dalla parte dei No vax.
Elemento comune delle persone la presenza ossessiva sui social e nelle chat No Vax che diffondevano odio verso persone che stanno semplicemente facendo il loro lavoro.
Nelle prossime ore potrebbero esserci nuovi clamorosi sviluppi con l’identificazione di altri estremisti No Vax