Bargagli – Forse un clochard che aveva deciso di vivere nella casa abbandonata il corpo senza vita trovato ormai mummificato in un casolare abbandonato vicino alla strada statale 45 che sale da Genova verso Bargagli.
Ne sono convinte le forze dell’ordine che indagano sul macabro ritrovamento, fatto dai vigili del fuoco accorsi per la segnalazione di un albero pericolante sulla strada.
Il cadavere, letteralmente mummificato e presente in loco da diversi mesi, non aveva documenti tra le vesti e non si è ancora riusciti a dare un nome al corpo.
Ma alcuni elementi in possesso di chi indaga farebbero pensare ai poveri resti di qualcuno che ha usato la casa per riparo in condizioni di vita molto precarie.
Forse ad uccidere la persona un malore o il freddo dell’inverno senza riscaldamento.
Le indagini proseguono confrontando le liste delle persone scomparse nella zona.
Il corpo era stato trovato nel rudere dai vigili del fuoco chiamati per un albero che minacciava di cadere colpendo le auto di passaggio sulla strada statale 45.
Uno dei pompieri si è avvicinato alla casa e guardando all’interno dalle finestre rotte ha subito notato il corpo mummificato dando l’allarme.
Le prime perizie medico legali non sembrano evidenziare dei segni di violenza sul cadavere e quindi sarà l’autopsia, per quanto possibile, a stabilire cosa sia successo alla persona.