Genova – Il gatto Seppia, la famosa mascotte di Boccadasse, è malato e il padrone è costretto a tenerlo in casa per evitargli indigestioni e stress da celebrità.
Non sempre essere famosi migliora la vita e lo sa bene Seppia che da quando è diventato conosciutissimo sui social per quell’espressione “da tipica accoglienza genovese” e da quando la Pixar si è ispirata a lui per il film “Luca”, non riesce più a stare un attimo tranquillo.
I turisti che arrivano nel celebre borgo marinaro lo inseguono per un selfie o uno scatto e in troppi gli offrono bocconcini succulenti o cercano di stringerlo in braccio.
Da qualche tempo il gattone con l’aria imbronciata si sta ammalando e il veterinario avrebbe diagnosticato una brutta infiammazione gastro-intestinale, causata da spuntini e manicaretti offerti “a raffica” ma, ancor di più per la mania dei Fan di portare a casa un ricordo con lui.
Nella città dove il comico Beppe Grillo, quando lo si incontrava per Nervi, rispondeva di non essere lui “quello della Tv”, un altra celebrità rischia di pagare caro il suo successo.
Sulle pagine di Facebook si ripetono gli appelli a “lasciarlo in pace” e a non dargli continuamente cibo ma neppure i cartelli, posizionati vicino ai suoi luoghi di sosta, riescono a convincere i passanti.
I bambini lo inseguono, gli offrono pezzetti di cibo o veri e propri manicaretti e i genitori cercano in tutti i modi di prenderlo per una foto.
Il povero Seppia non riesce a stare in pace e continuava a spostarsi freneticamente da un posto all’altro alla ricerca di un pò di pace.
Il proprietario ha deciso, su consiglio del veterinario, di tenerlo in casa per qualche giorno. Almeno sino a quando non si sarà disintossicato dal troppo cibo.
Ma il dubbio se rinchiuderlo definitivamente in casa, per il suo bene, o se lasciarlo libero, con il rischio che paghi con la vita il suo “successo” sta tormentando chi gli vuole davvero bene e divide i social.
Cosa devono fare i suoi padroni visto che Seppia vuole uscire ma “la fuori” la gente non lo lascia in pace?
E così, la mascotte di Boccadasse rischia di finire la sua vita privato della sua libertà per causa del successo.
Qualcuno propone di istituire una sorta di “guardia del corpo” per tenere lontano i fan troppo espansivi mentre altri consigliano al padrone di tenerlo in casa almeno nei fine settimana quando il borgo si riempie di troppi turisti.
La vita del “gatto famoso” è complicata come quella dei Vip