Diano Marina – Torna, da venerdì 6 a domenica 8 maggio, l’appuntamento con Aromatica, profumi e sapori della Riviera Ligure, la grande rassegna dedicata a basilico, erbe aromatiche, prodotti tipici ed eccellenze dell’agroalimentare e dell’enogastronomia.
Il Golfo Dianese sarà dunque per tre intense giornate un grande teatro di expo dei produttori, cooking show, cene, laboratori, presentazioni, street food, conferenze
e molto altro.
Stretto tra Albenga (regina delle aromatiche in vaso e da taglio, alimentari e ornamentali, dei carciofi violetti, delle zucchine trombette e del pomodoro cuore di bue) e Imperia (capitale del commercio dell’olio di oliva), il Golfo Dianese (Diano Marina, San Bartolomeo al Mare, Cervo, Villa Faraldi, Diano San Pietro, Diano Arentino, Diano Castello) è un ampio territorio di produzione, che contribuisce alla vivacità e all’espansione dell’economia agricola ligure, che proprio nel settore delle aromatiche sta continuando a crescere (oltre 100 milioni di vasi all’anno).
Il super ospite di Aromatica 2022 sarà Ernst Knam, Chef Pâtissier e personaggio televisivo. “Il Re del Cioccolato” sarà protagonista sabato pomeriggio di un imperdibile cooking show dal titolo “L’ape in volo”, e presenzierà alla cena a 4 mani di sabato sera , durante la quale verrà servito il suo dolce.
Presenze altrettanto prestigiose saranno quelle di Paolo Griffa, classe 1991, Executive Chef del Petit Royal, ristorante del Grand Hotel Royal e Golf di Courmayeur (AO), premiato nel 2021 da Forbes tra i 100 italiani Under 30 più influenti d’Italia; e di Andrea Pieroni
, Professore Ordinario di Botanica Ambientale e Applicata e già Magnifico Rettore dell’Università degli Studi di Scienze Gastronomiche di Pollenzo (Bra, CN).
Ma sono molti altri i nomi di rilievo quest’anno, tra questi Gian Michele Gallianod , patron del nuovo Chalet Euthalia di San Giacomo di Roburent (CN), Paolo Passano , Dottore in Scienze Gastronomiche e Agrichef dell’Agri Ristorante La Bilaia di Lavagna (GE), Roberto Panizza “the King of Pesto”, presidente dell’associazione Palatifini, ambasciatore del
pesto nel mondo, non a caso ideatore del Campionato Mondiale di pesto al mortaio, e patron del ristorante Il Genovese.
Oltre 60 sono i produttori che partecipano all’expo, scelti con criteri rigorosi, tutti con produzione locale o avente strettamente a che fare con l’uso delle erbe aromatiche. Presente anche una rappresentanza delle eccellenze di Diano d’Alba, Comune gemellato con Diano Marina. Affollata e qualificata anche l’area dello street food.
“Con l’edizione di quest’anno cerchiamo di portare Aromatica ad una dimensione maggiore, ci sarà più attenzione per le rifiniture e per i particolari, ci saranno ospiti molto rilevanti, l’offerta sarà generalmente più strutturata – spiega il sindaco di Diano Marina, Cristiano Za Garibaldi – Per la prima volta organizziamo Aromatica in un week-end che non prevede ponti, anzi, nel primo week – end dopo i ponti di aprile. Siamo fiduciosi che tutto andrà per il meglio e che il riscontro sarà positivo per tutti, sia per il settore della produzione agricola, al quale siamo ancestralmente legati, che per il settore turistico, di cui l’enogastronomia è ormai parte integrante. In questa edizione ci siamo imposti di essere il più possibile coerenti con il filo conduttore, che sono le erbe aromatiche e i prodotti del territorio, una coerenza che dovrà essere mantenuta nei cooking show, negli stand degli espositori, nelle pubblicazioni che verranno presentate, nell’estetica in generale, insomma tutto dovrà richiamare i profumi e i sapori del nostro territorio, del basilico, , del timo, del rosmarino. Ci saranno allestimenti scenografici e cuochi stellati, conferenze, cene a 4 mani, sono felice che un pezzo da novanta come Ernst Knam abbia accettato di partecipare a questa nostra vetrina”.
“Le aromatiche parlano della Liguria – spiega il vice presidente della Regione Liguria con delega all’Agricoltura Alessandro Piana – ne restituiscono sentori e profumi. Una manifestazione come Aromatica è uno strumento molto importante per il nostro tessuto produttivo così come per il largo pubblico, promuovendo una miriade di aziende concentrate soprattutto tra l’imperiese e il savonese, eventi multidisciplinari e premi. La produzione annua di aromatiche si aggira sui 102 milioni di piante e già questo dato rende l’idea della fetta di mercato coinvolta. Tra le specie più commercializzate si ricordano il basilico, il rosmarino, la lavanda, il timo e la salvia. In particolare il solo rosmarino, in tutte le sue forme, vede oltre 34 milioni di pezzi commercializzati all’anno. In generale, il trait d’union di Aromatica, col sostegno della Regione Liguria e del Sistema Camerale, è la sostenibilità, a cui si affianca il forte spirito di condivisione e del fare rete delle Istituzioni, delle Associazioni, dei Consorzi e degli Istituti Scolastici”.
“Sin dal 2018 la Camera di Commercio Riviere di Liguria ha accolto positivamente la ripartenza di Aromatica – ha dichiarato il Presidente della Camera di Commercio Riviere di Liguria, Enrico Lupi – e ha aderito alla nuova proposta di formulazione dell’evento. Quello delle erbe aromatiche alimentari è un settore estremamente significativo e performante, con un bacino produttivo che comprende le province di Imperia e di Savona. Sosteniamo Aromatica con grande convincimento, cercando di portare valore aggiunto culturale, anche con l’azione del CERSAA, Azienda Speciale della Camera di Commercio, che sarà presente con il vice Presidente Luca De Michelis e il Consigliere di amministrazione Paola Freccero,
i quali presenteranno il progetto Aroma di Riviera e altre idee progettuali”.