Genova – Torna libero e probabilmente lascerà l’Italia per tornare dalle tre figlie lasciate in Romania, Adrian Diac, 53 anni, il marito di Cristina Diac, la donna trovata morta nella sua abitazione di via Orgiero a Sampierdarena. La comunicazione è arrivata all’udienza di convalida dell’arresto con la decisione del giudice per le indagini preliminari di non confermare la necessità di tenere in carcere l’uomo visti i risultati dell’autopsia sul corpo della vittima. Secondo gli esami medico legali, infatti, le cause del decesso andrebbero ricercate in una grave forma di cirrosi epatica di cui soffriva la donna.
Ad uccidere la donna, insomma, sarebbe stata una grave emorragia causata dalla malattia e non le ferite causate da una probabile caduta in casa e non da percosse.
In un primo tempo, per il decesso, era stato indagato proprio il marito della donna, accusato alcuni anni fa proprio per maltrattamenti sulla donna.
Una storia che certamente ruota attorno a condizioni economiche di disagio che non hanno consentito neppure di rivolgersi agli specialisti per cercare di risolvere i problemi alla base della cirrosi di cui la donna soffriva.
Adrian Diac torna quindi in libertà anche se la sua posizione non è ancora sciolta del tutto. L’uomo ha dichiarato di voler tornare dalle figlie, lasciate in Romania per venire in Italia in cerca di lavoro.