Imperia – E’ andato dal medico per farsi prescrivere delle medicine e ha scoperto che, per lo Stato italiano risulta deceduto. E’ comprensibile lo stato d’animo di un cittadino imperiese che si è ritrovato, incolpevole, in uno di quei “casi” che sembrano perfetti per un film comico.
L’uomo è andato dal proprio medico curante per farsi prescrivere dei farmaci ed il dottore, conclusa la visita, ha aperto il computer per caricare le richieste ed ha scoperto che, per lo Stato italiano, l’uomo che aveva davanti, vivo e vegeto, risultava deceduto da qualche mese.
Evidentemente un errore burocratico ma in breve lo sfortunato protagonista delle vicenda ha scoperto quanto può essere rigida la burocrazia.
Una persona deceduta non può farsi prescrivere farmaci o esami, non può guidare perchè la sua patente risulta bloccata e persino il suo conto in banca potrebbe essere “bloccato” da un momento all’altro.
Fortunatamente una soluzione al problema potrebbe arrivare già nei prossimi giorni visto che la Asl 1, allertata sul problema, ha comunicato di aver segnalato l’errore all’Agenzia delle Entrate che regolarizzerà la situazione nel più breve tempo possibile.
Lo sfortunato protagonista della vicenda aspetterà pazientemente di “risorgere”.