aggiornamento delle 8,00
I lavoratori hanno deciso per un nuovo corteo verso il centro cittadino.
Nei prossimi minuti il corteo muoverà dai cancelli di Ansaldo Energia.
Ore 7:00 – via Lorenzi chiusa per il presidio maestranze Ansaldo. Sul posto sono presenti le pattuglie della Polizia locale per la viabilità.
Genova – Lavoratori di Ansaldo Energia già riuniti davanti ai cancelli dell’azienda per l’assemblea che deciderà un probabile nuovo corteo per le vie cittadine che rischia di mettere nuovamente in ginocchio la viabilità cittadina come nella giornata di ieri.
Lo sciopero di 8 ore per ogni turno è stato dichiarato ieri pomeriggio, al momento di sgomberare i presidi che bloccavano la strada Sopraelevata Aldo Moro in entrambe le direzioni e il casello autostradale di Genova Ovest.
In serata è però arrivato l’invito del presidente della Regione Liguria, Giovanni Toti, ai delegati sindacali di Ansaldo Energia. L’appuntamento è fissato per le 9 in piazza De Ferrari, alla presenza degli assessori con deleghe al Lavoro e del sindaco Bucci. Sul tavolo tutte le iniziative che potranno essere messe in campo per sensibilizzare Cassa depositi e Prestiti ad impegnarsi nel salvataggio di Ansaldo Energia come era già stato deciso alcuni mesi fa, con lo stanziamento di almeno 50 milioni di euro.
Ieri, però, la comunicazione giunta da Cdp ai sindacati aveva causato una profonda delusione considerando che non si parlava di cifre ma solo di “attenzione” nei confronti di una azienda che rappresenta un’eccellenza italiana nel settore.
Un “silenzio” che potrebbe essere spiegato con l’assenza di un Governo che possa fare da garante per gli impegni di Cassa Depositi e Prestiti, ma anche il segnale di cambiate condizioni economiche che potrebbero non consentire un investimento cospicuo. Nella giornata di martedì, infatti, nell’incontro con il Prefetto, i sindacati avevano ricevuto una “proposta” per 36 milioni di euro, meno di quanto promesso mesi fa.
La nota inviata dai sindacati:
A seguito del comunicato della CDP di oggi dove non viene nemmeno presa in considerazione la ricapitalizzazione di Ansaldo Energia e di conseguenza il salvataggio dell’Azienda e di centinaia di posti di lavoro l’RSU FIM FIOM UILM e le segreterie di FIM FIOM UILM di Genova dichiarano per giovedì 13 ottobre 8 ore di sciopero su tutti i turni Diamo appuntamento a tutti gli operai alle 5,30 in portineria centrale e a tutti gli impiegati alle 7,30.
Sarà una giornata di lotta per difendere il posto di lavoro, il patrimonio industriale di Genova e la dignità dei Lavoratori e delle Lavoratrici.