La Spezia – Era già stato colpito dal divieto di dimora nella provincia spezzina il 19enne arrestato dalla polizia dopo essere stato notato a vendere droga ad un tossicodipendente.
L’episodio è avvenuto nel quartiere Umbertino durante uno dei consueti controlli contro lo spaccio.
Il personale della locale Squadra Mobile ha notato un cittadino tunisino, noto alle forze dell’ordine per precedenti specifici, mentre incontrava un uomo, italiano, che gli consegnava una somma di denaro, in cambio di un involucro di piccole dimensioni.
Gli agenti hanno fermato i due e il cliente ha subito consegnato un involucro celeste contenente sostanza stupefacente del tipo eroina, dichiarando di averla appena acquistata.
L’altro giovane aveva ancora il denaro in mano ed è stato accompagnato presso gli uffici della Questura in stato di arresto. Il compratore è stato invece segnalato alla locale Prefettura quale consumatore e la droga veniva sequestrata.
Dalla successiva perquisizione personale, il cittadino tunisino veniva trovato in possesso di una somma di denaro pari a €264.00, debitamente sequestrata, e ritenuta provento di pregresse cessioni di droga stante il fatto che lo stesso, irregolarmente soggiornante, non risulta svolgere attività lavorativa.
Successivi accertamenti, hanno altresì evidenziato che sotto un nominativo alias lo stesso risultava essere tuttora sottoposto alla misura cautelare del “divieto di dimora nella provincia della Spezia” emessa nel luglio del 2021 dal Tribunale della Spezia.
Processato per direttissima, il 19enne è stato condannato a 4 mesi di arresto e 688 euro di multa.