Genova – Ha provocato un’ondata di sdegno “trasversale” e senza colori di appartenenza il gesto vandalico che ha imbrattato il monumento a Gianluca Vialli sul lungomare dei giardini di Quinto.
La parte sana della tifoseria calcistica della città, indipendentemente dal “credo” e dai colori della squadra del cuore ha criticato pesantemente l’opera dei teppisti travestiti da tifosi che hanno colpito un luogo di raccoglimento e di tributo ad un campione che ha vestito la maglia della Sampdoria ma è entrato nel cuore anche di chi è davvero tifoso.
Il gesto ha provocato la reazione indignata e nauseata della tifoseria di tutte le squadre cittadine.
Tra i primi a manifestare pubblicamente lo sdegno sono stati i supporter del Genoa appartenenti ai Figgi Do Zena che, sulla loro pagina Facebook hanno pubblicato un post che parla chiaro.
“In riferimento all’imbrattamento del murales di Vialli sul molo di Quinto, vogliamo esprimere il nostro totale disgusto per questo atto vile e insensato.
La rivalità cittadina è giusto che esista, ma non deve trascendere in comportamenti schifosi come questo, fatti probabilmente da personaggi che non conoscono l’ambiente del tifo organizzato e che “pensano” di essere dei fieri per aver sporcato il murales di un giocatore iconico della squadra rivale, e, invece hanno fatto solo la figura dei coglioni”.