Rapallo – Il Comune stanzia altri 200mila euro per il consolidamento della fondamenta di palazzi vicino al cantiere e tornano le polemiche per le spese a carico della collettività e sull’analisi compiuta prima di avviare i lavori.
“Con delibera 137 del 17/05 – denuncia Andrea Carannante – il Comune di Rapallo stanzia altri 200mila euro di soldi dei cittadini per il consolidamento delle fondamenta di un palazzo adiacente al cantiere del San Francesco. Evidentemente le indagini sul sottosuolo sono state un po’ carenti visto che ogni giorno scavando si trova una sorpresa”.
La protesta si anima soprattutto sui social dove il cantiere del San Francesco sta suscitando da tempo proteste e perplessità crescenti.
“Questa volta – spiega Carannante – richiamano alla somma urgenza per eventi eccezionali e imprevedibili. Eppure sarebbe bastato chiedere al primo che passava per caso per sapere che scavando attorno a palazzi storici bisogna fare indagini e prendere precauzioni oppure sapere che nel sottosuolo passano tubi del gas, della luce e della fogna. Un cantiere infinito che sta costando alla città davvero troppo”.