Genova – Un appello per convincere chi ha causato un danno ad una famiglia in difficoltà si assuma la responsabilità di quanto avvenuto e si faccia avanti per risarcire. Lo hanno lanciato i residenti di via del Tritone, a Sturla e i volontari della Band degli Orsi che aiutano le famiglie dei bambini con gravi malattie in cura al Gaslini.
Hanno parcheggiato l’auto in via del Tritone, nel quartiere di Sturla e se la sono ritrovata danneggiata e senza neppure un biglietto di scuse e con i dati del “colpevole” che potrebbe risarcire tramite assicurazione. Un episodio come tanti che sempre più spesso avvengono in città ma che addolora chi conosce i proprietari della vettura: una famiglia che arriva da lontano per consentire al figlio cure importanti e necessarie presso l’ospedale Gaslini.
L’episodio ha suscitato la reazione indignata dei residenti che, con un tam tam “local” hanno ricostruito la vicenda ed ora chiedono a chi ha provocato l’incidente di assumersi le sue responsabilità tanto più sapendo che il danno è stato procurato ad una famiglia che certamente non era in zona per divertirsi come la persona che guidava la vettura che ha causato l’incidente.
La famiglia è in trepidazione per la salute del loro figlio e certamente – purtroppo – ha cose più importanti di cui preoccuparsi ma la vettura serve per gli spostamenti e il danno è consistente.
La famiglia è ospite della Band degli Orsi e della casa-comunità nata proprio per ospitare le famiglie che devono recarsi spesso, venendo da altre città, nell’ospedale per cure spesso salva vita.
Un supporto per persone che magari non possono permettersi spese extra o, semplicemente, che voglio restare vicine ai loro piccoli malati e non trovano sistemazioni ragionevoli nella zona o non vogliono cadere vittima di un presunto e sempre più spesso sussurrato “giro” di affitti a prezzi da capogiro, proprio sulla pelle delle famiglie dei piccoli pazienti del Gaslini.
Ora, però, i volontari della Band degli Orsi e i residenti mobilitati lanciano l’appello al proprietario della vettura che ha urtato quella della famiglia, affinché si metta una mano sul cuore e faccia il suo dovere, ammettendo le responsabilità.
Questo l’appello che circola sui social:
“Ciao a te e per la tua onestà di ieri sera … hai parcheggiato in via del Tritone posteggio salita dalla casetta rossa della Band degli Orsi … non hai messo il freno a mano e la tua macchina ha danneggiato la macchina di un ospite che si trova qui per curare la bimba da tanti mesi … sei tornato da un locale di via del tritone hai visto hai guardato e te ne sei andato (ore 01:22)!
Le responsabilità vanno prese e te che ti sei fatto la serata e hai dato ulteriore spesa economica a una famiglia che serate non sanno più cosa sono.”