Mignanego (Genova) – Sarà un’indagine a chiarire le cause dello spaventoso incendio che ieri pomeriggio ha distrutto il tetto della scuola primaria e media “Benedetto Croce” rendendo inutilizzabili gli ultimi due piani della strttura che ne conta 4.
I sospetti si concentrano al momento sul grosso impianto ad energia solare presente sul tetto che, secondo alcuni testimoni, avrebbe preso fuoco con una velocità impressionante generando fiamme molto alte e un denso fumo nero visibile in tutta la vallata.
Fortunatamente non si sono registrati feriti gravi ma la scuola era chiusa e senza personale e in molti si domandano cosa sarebbe successo se lo stesso incidente fosse avvenuto a scuola piena e durante le consuete ore di apertura e con le classi piene di bambini.
E allora accertare con precisione le cause del rogo e se tutto era stato messo in opera con la dovuta attenzione e perizia diventa fondamentale.
Le indagini accerteranno il tipo di installazione, l’uso di materiali potenzialmente infiammabili e la corretta manutenzione.
Resta difficile, invece, stabilire se la scuola potrà aprire regolarmente o meno a settembre.
L’entità dei danni è ingente e due dei 4 piani della struttura risulterebbero al momento inagibili.