Sanremo (Imperia) – Ancora una rissa in carcere a Valle Armea, nello stesso istituto dove è avvenuto il pestaggio di Alberto Scagni, l’uomo condannato per aver ucciso a coltellate la sorella Alice a Quinto.
Quattro, questa volta, le persone portate in ospedale con ferite più o meno gravi e ancora polemiche per le condizioni nelle quali vengono fatti vivere i carcerati e lavorare i pochi agenti di polizia penitenziaria.
Le carceri italiane sono sovraffollate ed ospitano un numero di persone ben al di sopra del massimo consentito. Inoltre i sindacati del personale addetto alla sicurezza lamenta da anni la carenza di personale e la miscela di questi due fattori rischia di far scoppiare il caos.
Nella serata di ieri i quattro detenuti hanno iniziato ad insultarsi per poi passare “alle mani” e nonostante il rapido intervento del personale di sicurezza, due di loro sono rimasti feriti in modo da dover ricorrere alle cure del personale medico di un ospedale.
Una situazione che ricorda purtroppo da vicino quanto avvenuto con il pestaggio di Alberto Scagni che è finito in coma dopo ore di percosse.