Sori (Genova) – Verranno ascoltate nelle prossime ore, in ambiente protetto e con tutte le cautele del caso, le due ragazzine scomparse da casa per oltre 24 ore e ritrovate, sane e salve, alla stazione ferroviaria di Framura, nello spezzino.
In particolare si cerca di capire dove abbiano trascorso la notte visto che appare improbabile che le due minorenni abbiano potuto dormire all’aperto o in un riparo di emergenza viste le temperature invernali e il clima piuttosto rigido.
Più probabile che le due ragazzine abbiano ricevuto ospitalità da qualcuno che non si rende conto della gravità del gesto.
La famiglia è comprensibilmente sollevata per la fine dell’incubo e cerca ora di dimenticare la paura e l’angoscia provata. L’obiettivo è quello di ricostruire un’atmosfera serena e di comprendere le motivazioni del gesto.
Per l’intera giornata i social sono stati letteralmente bombardati dalla condivisione dell’appello dei genitori delle ragazze e le segnalazioni di avvistamenti hanno iniziato ad arrivare alle forze dell’ordine e alla famiglia ma è stata una App installata sul telefonino della più piccola delle ragazzine a fornire le indicazioni necessarie a trovare le due “fuggitive”. Non appena la piccola ha acceso il telefono è arrivata la posizione precisa ai genitori.
Le due ragazzine erano all’interno della stazione ferroviaria di Framura e li sono state ritrovate dalle forze dell’ordine che si sono precipitate sul luogo.
Nel pomeriggio l’abbraccio tra le piccole e i familiari e il ritorno a casa.
(nella foto la stazione di Framura)