Genova – Saranno le verifiche dei vigili del fuoco e dei tecnici della protezione civile a stabilire la gravità del cedimento della falesia su cui sorge il “castello” di Nervi. Nella notte, infatti, una parte della falesia è crollata in mare con un boato che ha risvegliato molti dei residenti della zona del porticciolo. Detriti, terra e una grossa fetta di roccia sono franate in mare creando spavento e preoccupazione.
La zona del Castello è stata transennata e solo a perizia terminata potrà tornare nella disponibilità delle associazioni che la occupano con attività aperte al quartiere e non solo.
La paura di nuovi cedimenti è grande anche perché non è stata dimenticata la scampata tragedia di Capolungo, una decina di anni fa, quando un vasto tratto della falesia a picco sul mare ha ceduto rendendo inagibili molti edifici che si affacciano sul mare.
(nella foto la frana di Capolungo)