palazzo di Giustizia Tribunale GenovaGenova – Sono stati tutti assolti i 15 tifosi del Genoa rinviati a giudizio con l’accusa di presunte estorsioni ai danni della società rossoblù all’epoca della gestione di Enrico Preziosi.

La richiesta dei pubblici ministeri, Rombolà e Vona, era in totale di 33 anni. La richiesta più alta nei confronti di Massimo Leopizzi, ritenuto il capo della tifoseria rossoblù dell’epoca.

Secondo l’accusa gli imputanti sarebbero stati i responsabili di diverse azioni ed episodi violenti e avevano messo in piedi una vera e propria associazione a delinquere che ricattava la società ottenendo dei soldi in cambio della pace nella tifoseria. Tutti gli imputanti sono stati assolti con formula piena.