Sesta Godano (La Spezia) – Cinque persone sono state iscritte nel registro degli indagati per la morte della bambina di 6 anni annegata in circostanze ancora tutte da chiarire nella piscina di Sesta Godano dove si trovava con un centro estivo.
La Procura ha indagato il bagnino e 4 educatrici del gruppo dopo-scuola che accompagnavano la piccola e gli altri bambini.
L’incidente è avvenuto lo scorso 4 luglio quando la piccola è stata vista sul fondo della piscina, priva di sensi ed è stata recuperata dal bagnino che le ha poi praticato il massaggio cardiaco e la respirazione di emergenza sino a far riprendere il battito. La piccola era stata trasferita in elicottero, in condizioni disperate, all’ospedale Gaslini di Genova dove è stata dichiarata morta dopo alcuni giorni di tentativi e di osservazione medica come previsto per Legge.
L’ipotesi di reato con cui indaga la Procura è quella di omicidio colposo e nei prossimi giorni bagnino ed educatrici verranno ascoltate in interrogatori di garanzia.
La madre della bambina ha sempre chiesto dove si trovassero educatori e bagnino visto che nessuno si sarebbe accorto di nulla mentre la bambina annegava.
Le immagini delle telecamere di sorveglianza sono state sequestrate e hanno già indicato informazioni importanti per le indagini.
La Procura ha disposto l’autopsia per la piccola Yasmine per cercare di capire di più sulla sua morte.