Genova – I genovesi ancora non sanno cosa è successo davvero al depuratore di Quinto, con il probabile sversamento in mare di scarichi fognari e scattano nuovamente i divieti di balneazione.
Torna infatti vietato – dopo una prima chiusura ed una riapertura – tuffarsi nel tratto di mare che va da via Flecchia, dal lato Ovest del civico 25 di via Gianelli all’asse di via Flecchia.
Il divieto di balneazione è stato diffuso dal Comune di Genova a seguito dei nuovi rilevamenti della qualità delle acque di Arpal.
Intanto prosegue l’indagine della magistratura sullo sversamento in mare, dal depuratore di Quinto gestito da Iren, di un grande quantitativo di quelli che sembrano scarichi fognari.
L’ipotesi di accusa è di inquinamento ambientale e si intende chiarire quanto a lungo sia durata l’emergenza – si parla di tre-quattro giorni – cosa la abbia causata e perchè, nel caso fosse confermata una anomalia durata giorni, non sono state date comunicazioni alla cittadinanza in piena stagione balneare.
L’impianto di Quinto tratta gli scarichi fognari di decine di migliaia di famiglie nel levante genovese.