Finale Ligure (Savona) – E’ accusato di aver tentato di uccidere il 19enne fermato la notte scorsa, sulla spiaggia di Finale, vicino via Massaferro, per aver accoltellato un giovane che lavora come guardiano presso uno stabilimento balneare della zona. Il giovane, indagato per tentato omicidio, avrebbe colpito con diverse coltellate al torace e all’addome il guardiano che lo aveva invitato ad andarsene perché occupava i lettini della spiaggia in orario di chiusura dello stabilimento e senza averne diritto.
L’aggressione è avvenuta la scorsa notte, intorno alle 2,30 quando il guardiano, un giovane di nazionalità egiziana, si è avvicinato ad un un gruppo di ragazzi italiani, residenti in Lombardia e in vacanza in Liguria.
Un primo invito ad allontanarsi e a liberare i lettini è stato accolto tra le risate e quando il giovane guardiano è tornato per chiedere nuovamente di andare via l’aggressore ha estratto un coltello a serramanico e ha colpito più volte lasciando il guardiano ferito e sanguinante sulla spiaggia, senza neppure chiamare i soccorsi.
Fortunatamente la scena è stata vista da alcuni passanti che hanno fermato una pattuglia dei carabinieri e hanno chiesto aiuto raccontando della presenza di un ragazzo ferito sulla spiaggia.
I carabinieri hanno immediatamente allertato il 118 per l’invio di una ambulanza e sono corsi sulla spiaggia dove hanno effettivamente trovato il ragazzo in un lago di sangue ma ancora cosciente.
Sempre su indicazione dei testimoni, i carabinieri hanno fermato poco lontano il feritore che aveva ancora in tasca il coltello insanguinato.
Il ragazzo, residente nella provincia di Monza e Brianza è stato arrestato.