Genova – Un incontro a Roma, con i vertici di Poste Italiane per cercare di salvare gli uffici postali per i quali è stata annunciata la chiusura a metà dicembre.
A tentare la mediazione il vice sindaco facente funzioni Pietro Piciocchi che martedì sarà a Roma per un incontro che potrebbe essere molto importante.
Poste Italiane sta infatti ridimensionando la rete sul territorio e già da tempo ha annunciato la chiusura, dal prossimo 16 dicembre, di cinque uffici postali nel Comune di Genova.
Si tratt dell’ufficio di San Quirico, di via Donghi a San Fruttuoso, di via Assarotti a Castelletto e ancora di quello di via Redipuglia a Sturla e di Multedo.
La risposta del Comune, attraverso il vice sindaco Piciocchi è stata quella di tentare una mediazione per cercare di verificare la possibilità di un ripensamento.
«Ho iniziato a visitare gli uffici postali prossimi alla chiusura – ha dichiarato Piciocchi – e ho espresso solidarietà ai lavoratori e alle persone che usano questi uffici per accedere ai servizi, nelle zone interessate: come amministrazione ci siamo attivati già da qualche settimana e martedì avrò un incontro a Roma con i vertici aziendali in cui chiederò di evitare queste chiusure, soprattutto in quei luoghi che hanno maggiore bisogno di presidi e di servizi pubblici: faremo fino in fondo la nostra parte».