Genova -Il corpo senza vita di un pensionato di 80 anni è stato ritrovato questa mattina, riverso nel greto di un rio, nel quartiere di Quezzi. Si tratterebbe di una persona piuttosto nota nel quartiere e che viveva in una costruzione in via Motta, poco lontano dal luogo del macabro ritrovamento.
Sono stati alcuni passanti, questa mattina, intorno alle 11, a notare il corpo dell’anziano enl greto del torrente e a chiamare subito il numero di emergenza 112.
Sul posto sono accorsi i vigili del fuoco, l’ambulanza del 118 e le forze dell’ordine ma per l’uomo non c’era più nulla da fare.
La polizia locale ha bloccato a lungo il traffico in via Motta, in attesa del benestare del magistrato di turno per la rimozione del cadavere.
Le indagini, intanto, sono scattate per risalire alle cause della tragedia.
Sembra che l’uomo vivesse da tempo in condizioni disagiate e in una sorta di baracca che, però era riscaldata e diverse persone della zona lo aiutavano per quanto possibile.
Ora sarà l’autopsia a chiarire le cause del decesso che potrebbero essere un malore ma anche un gesto volontario o una violenza.