Genova – Uno striscione di insulti, con nome e cognome ben visibile, esposto durante la partita Sampdoria – Carrarese contro il giornalista Michele Varì dell’emittente Primocanale. Lo squallido spettacolo è stato organizzato dai soliti teppisti mascherati da tifosi.
Associazione Ligure dei Giornalisti e Ussi Liguria (Unione Stampa Sportiva Italiana) hanno diramato una nota stampa di condanna per il gesto.
“Associazione Ligure dei Giornalisti e Ussi Liguria – si legge nella nota – esprimono piena e totale solidarietà al collega Michele Varì che è stato oggetto di un attacco da parte di sedicenti tifosi della Sampdoria che ieri – durante la partita di campionato tra Sampdoria e Carrarese – hanno esposto uno striscione allo stadio attaccando il giornalista “colpevole” a loro dire di avere unicamente svolto il proprio lavoro”.
L’Assostampa Ligure (di cui oltre all’Ussi Liguria fanno parte anche il Gruppo Cronisti Liguri e l’Unione Giornalisti Pensionati Liguri), oltre a rinnovare la totale vicinanza al collega Varì, si augura che gli autori di questo inaccettabile gesto vengano immediatamente identificati dalle forze di polizia viste anche le numerose telecamere presenti all’interno dell’impianto di Marassi.
“Non saranno certo episodi di questo tipo a fermare i giornalisti liguri – prosegue la nota – che con puntualità e professionalità continueranno a svolgere il proprio lavoro come sempre hanno fatto, senza farsi intimidire da azioni del genere che sono opera di soggetti che non rappresentano il mondo del tifo blucerchiato”.