Saldi invernali al via anche in Liguria, a partire da sabato 4 gennaio e previsioni positive per le vendite dai sondaggi commissionati da Confesercenti. Previsto un aumento del budget previsto dai Consumatori sino ad un 20% in più rispetto alle previsioni di spesa per i saldi invernali 2023.
“Abbiamo già registrato un andamento positivo nelle ultime settimane di acquisti natalizi, con un importante apprezzamento per i negozi di vicinato – spiega Francesca Recine, vicepresidente nazionale Fismo-Confesercenti – che si riconferma anche per i saldi a conferma dell’affidabilità e della professionalità riconosciuta agli esercenti. Ormai quella dell’acquisto consapevole e sostenibile, economicamente e dal punto di vista ambientale, è un comportamento consolidato per i consumatori, che nei negozi hanno la possibilità di toccare con mano e di verificare i prodotti, potendo così esercitare la massima attenzione a
cosa, ma anche a come si compra”.
“Pur ribadendo – prosegue Recine – la nostra nota posizione sindacale di ritorno ai saldi a fine stagione, non possiamo non registrare l’attesa dei clienti, che sicuramente beneficeranno di un assortimento ancora vasto, nonché della possibilità di godersi i nostri quartieri e le nostre cittadine mentre andranno a fare shopping”.
Secondo IPSOS quasi un italiano su due – il 46% – ha già deciso di acquistare almeno un prodotto, ed un ulteriore 50% valuterà le offerte prima di comprare.
Per quanto riguarda il budget, il 59% degli intervistati ha già pianificato quanto investire nel rinnovo del guardaroba: in media si spenderanno circa 218 euro a famiglia, con una media più alta nel Centro Italia (quasi 263 euro) e tra gli over 34 (quasi 239 euro).
Cifre importanti, per un evento promozionale che è ancora il più apprezzato dagli
italiani: il 53% degli intervistati ritiene i saldi l’appuntamento più conveniente e utile, mentre solo il 20% indica il Black Friday.
Dove si compra: vincono i negozi. Come accaduto nell’ultima settimana di Natale, anche per i prossimi saldi i punti vendita fisici appaiono in vantaggio sull’online: si comprerà attraverso entrambi i canali, ma otto italiani su dieci (81%) sceglieranno i negozi per almeno un acquisto, contro il 54% che comprerà un prodotto online.
Cosa si cerca: i prodotti moda più desiderati per questi saldi sono maglioni e felpe, indicati dal 51% di chi ha previsto di acquistare. Un effetto dell’arrivo del freddo dopo un autunno caldo, a causa del quale il 30% circa dei consumatori segnala di aver ridotto gli acquisti di abbigliamento invernale. Particolarmente cercati i maglioni di qualità con decorazioni. Seguono, a brevissima distanza, le calzature (49% delle segnalazioni) e poi – ben più staccati – gonne e pantaloni (31%), con un interesse forte per jeans e denim, e maglie e top (30%). Nella lista dei desideri ci sono anche intimo (28%), camicie e camicette (22%), borse (21%) e i capispalla – giubbotti, cappotti e piumini – sempre al 21%. Poi accessori (18%) e abiti e completi (17%).