Liguria – Il termine ultimo per mettersi in regola è trascorso e sono già iniziati anche in Liguria i controlli su strutture ricettive, B&B e immobili affittati con contratto turistico o breve e chi non verrà trovato a norma rischia sanzioni da 800 a 8.000 euro.
Ed è assai probabile che siano in molti, tra gli operatori del settore, dalle imprese con partita iva ai proprietari di immobili messi “a reddito”, a non essere ancora a norma considerando che Fiaip, la Federazione Italiana Agenti Immobiliari Professionali, il sindacato più diffuso sul territorio ligure e non solo, avvertiva a novembre che oltre il 44% degli operatori non era ancora in regola con le scadenze imposte dal 1 gennaio 2025 e non certo per la volontà di esserlo. Burocrazia e regole troppo rigide giocavano un ruolo importante che Fiaip ha cercato e cerca di far modificare senza rinunciare alle necessità di sicurezza e trasparenza.
Se gli operatori sperano nella “comprensione” delle circostanze e in una moratoria di qualche settimana almeno, i “segnali” vanno invece in direzione contraria e già si parla di controlli e di sanzioni.
Gli immobili affittati ai turisti per periodi brevi devono avere un codice CIN esposto sulla struttura, devono essere censiti dagli uffici regionali e nazionali, devono disporre di estintori anti incendio e rilevatori di fumo, sempre in funzione anti incendio.
Addio alle vecchie e odiate “key box”, gli scatolotti appesi in ogni dove, a volte con incuria e spregio delle bellezze architettoniche e addio al self check-in che tanti problemi ha suscitato: il cliente che affitta l’abitazione deve essere “riconosciuto” da chi affitta e in presenza, ovvero di persona.
Un provvedimento che è stato varato per evitare che sconosciuti fingano di essere altri per affittare, con rischio per malavita e terrorismo ma che non viene risolto poiché Tizio può affittare l’abitazione da Caio, farsi riconoscere e poi cedere l’uso a terzi, senza che nessuno lo venga a sapere. Come dire che “fatta la legge trovato l’inganno” o, come temono gli operatori del settore, un modo per spingere le strutture a doversi organizzare con Reception come accade nel settore alberghiero.
Nei prossimi giorni ci saranno incontri importanti tra organizzazioni e amministratori locali e potrebbero emergere novità per il settore.