Liguria in Allerta Arancione per temporali e precipitazioni anche molto intense domani, domenica 16 novenbre, a causa del passaggio di una nuova forte perturbazione di origine atlantica.
Arpal ha diramato l’allerta – di livello massimo per temporali – a partire dalle 12 e sino alle 21.
Questa notte, secondo le previsioni meteo di Arpal è attesa una tregua più significativa a ponente, mentre da domani mattina inizia la seconda fase. Alla luce di quanto si è già verificato e delle uscite modellistiche per le prossime ore, che confermano tanta umidità a tutti i livelli in atmosfera ma uno scarso accordo sulle localizzazioni dei fenomeni più intensi, l’allerta meteo è stata così aggiornata:
ZONA A:
L’allerta gialla temporali termina oggi alle 15.
Domani alle 6:00 gialla per temporali fino alle 12:00, poi arancione fino alle 18:00 e gialla fino alle 21:00.
ZONA B:
L’ allerta gialla temporali continua fino alle 12:00 di domani, poi arancione fino alle 21:00 e ancora gialla fino alle 22:00 di domani.
ZONA C:
Allerta gialla sui bacini piccoli e medi dalle 15:00 di oggi fino alle 12:00 di domani,
Poi arancione fino alle 21:00 di domani e ancora gialla fino alle 22:00.
ZONA D:
Alerta gialla fino alle 20:00 di oggi.
Allerta gialla domani dalle 6:00, poi arancione dalle 12:00 fino alle 18:00 di domani e ancora gialla fino alle 22:00.
ZONA E:
Allerta gialla estesa fino alle 12:00 di domani, poi arancione dalle 12:00 alle 21:00 di domani e ancora gialla fino alle 22:00.
Sui bacini grandi di A, C, D ed E l’allerta è gialla per fenomeni di piena previsti scorrere in alveo con orari diversi come da tabella.
Queste le previsioni meteo di Arpal per le prossime ore:
Nelle ore notturne è attesa una pausa delle precipitazioni, più significativa a ponente, meno a levante: potrebbero verificarsi comunque piogge intermittenti di debole intensità. L’arrivo di una seconda saccatura tra la mattinata e il pomeriggio di domenica riattiverà fenomeni temporaleschi intensi, condizionati dai venti al suolo, che determineranno la localizzazione dei temporali.
Notte–prime ore del mattino: pausa dei fenomeni, precipitazioni assenti o molto deboli.
Domenica: ritorno di precipitazioni diffuse e possibili temporali forti e stazionari, in grado di generare locali criticità su un suolo già saturo. Scenario più umido rispetto alla giornata odierna; possibili inneschi marittimi con passaggi lenti sulla costa.
Lunedì mattina: ultimi fenomeni residui in graduale esaurimento.
Sono possibili effetti quali: allagamenti di sedi stradali e sottopassi, difficoltà di smaltimento delle acque, piccoli smottamenti o frane superficiali, rapidi innalzamenti dei corsi d’acqua minori.
Nei grandi bacini si attendono incrementi idrometrici coerenti con i fenomeni previsti: le piene dovrebbero comunque rimanere ben contenute in alveo.
La natura dei temporali previsti per domani richiede particolare attenzione per i possibili effetti collegati alla persistenza su aree ristrette, laddove si instaureranno le strutture temporalesche stazionarie




















