Genova – E’ ufficialmente cessata la procedura di commissariamento del Centro Fiduciario spa di Banca Carige a partire dal 17 gennaio 2015. A dichiararlo è stato il giudice per le indagini preliminari Perrone su richiesta dei pubblici ministeri Piacente e Franz.
Il Centro Fiduciario torna dunque alla piena operatività sotto la guida del presidente, l’attuale vicepresidente di Banca Carige Alessandro Repetto, e del direttore generale Nicola Pegoraro.
Intanto il sindaco di Genova Marco Doria, parlando oggi in commissione a Palazzo Tursi ha dichiarato che “Si stanno individuando dei nuovi criteri per le erogazioni sul territorio di Fondazione Carige in una fase in cui non esiste un euro erogabile. C’è un dialogo tra Fondazione Carige, momentaneamente azzerata nella sua capacità di erogazione, e la Compagnia San Paolo di Torino, che continua ad erogare. In questo momento è il dialogo tra uno gnomo indebolito e un soggetto forte, più un esercizio di metodo che capace di tradursi in azioni coordinate. Banca Carige – ha aggiunto il sindaco – non sarà più controllata dal territorio. Fondazione Carige, già passata dal 46 al 18% delle azioni è uno gnomo indebolito e sarà sempre più debole come azionista di Banca Carige in previsione del futuro aumento di capitale richiesto dalla Banca Centrale Europea”.