Genova – Nuova aggressione del presidente del Genoa, Enrico Preziosi, nei confronti di un giornalista. Dopo l’ormai tristemente nota aggrssione ad un video-giornalista del Secolo XIX del giugno 2013, il patron del Genoa torna a perdere il controllo e ad aggredire, questa volta solo verbalmente, un altro operatore dell’Informazione.
Questa volta, a fare le spese della rabbia di Preziosi, è stato Matteo Angeli, cronista sportivo, figlio del direttore responsabile del Corriere Mercantile, Mimmo Angeli.
Luogo dello scontro è stata proprio la Tribuna Stampa, spazio riservato (o che dovrebbe essere riservato) ai giornalisti che stanno lavorando per giornali, tv, radio e quotidiani on line.
L’aggressione, condita con toni piuttosto alti, è avvenuta davanti a molti testimoni e giornalisti e ha scatenato la dura presa di posizione della sezione ligure dell’Unione Stampa Sportiva Italiana, presieduta da Michele Corti e del Gruppo Ligure Giornalisti Sportivi che hanno criticato il presidente Preziosi, tra l’altro non nuovo ad episodi simili.
Ussi e Giornalisti sportivi hanno scritto una nota nella quale condannano quanto accaduto e auspicano “che fatti del genere non si ripetano mai più ed esprimiamo solidarietà al collega, aggredito verbalmente durante lo svolgimento del proprio lavoro.